Il 2 giugno 1946 gli italiani scelsero la forma istituzionale del nuovo stato uscito dal fascismo e dalla guerra. Dopo vent'anni di dittatura tornavano nuovamente alle urne per decidere, con una libera votazione, il loro futuro, e la loro fu una scelta di innovazione.
IL SIMBOLO DELLA REPUBBLICA
Il 19 giugno 1946 il Governo stabiliva che l'Assemblea costituente scegliesse l'emblema
ufficiale della Repubblica. L'emblema doveva essere semplice, esteticamente
gradevole, e nel contempo permettere una rappresentazione visiva dei valori sui
quali la Repubblica intendeva fondarsi.
Dopo due anni di ricerca creativa, dopo aver istituito due bandi di concorso,
dopo aver visionato 800 bozzetti presentati da 500 cittadini, tra artisti e
dilettanti il 31 gennaio 1948 la Repubblica Italiana ha il suo emblema.
LA SIMBOLOGIA
L'emblema della Repubblica č caratterizzato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, i rami di ulivo e di quercia. "L'ulivo č il simbolo di pace; la quercia, di vigore; la ruota, di lavoro e di progresso. L'Italia, raffigurata dalla stella, rinasce al suo nuovo destino nella pace operosa e nelle feconde attivitā".